Le motivazioni, nei cani possono essere definite come ciò che essi cercano nel mondo, quello verso cui tendono ad andare per sentirsi gratificati, le loro pulsioni.
Sapere questo del nostro cane e della razza e gruppo a cui appartiene ci aiuta nel percorso educativo nella nostra convivenza, rendendola più appagante e serena.
Conoscendo infatti quali sono le motivazioni con un volume maggiore nel nostro cane, potremo capire ad esempio come potrebbe comportarsi in determinate situazioni, o reagire di fronte a certi stimoli che in un altro cane potrebbero avere una importanza diversa. Le motivazioni ci raccontano molto del cane e dei suoi impulsi: sono sostanzialmente presenti nelle diverse razze, a livello genetico, anche se attraverso la selezione ad opera dell'uomo alcune sono state talvolta esasperate e altre abbassate.
Conoscere le principali motivazioni quindi non significa solo conoscere meglio il nostro compagno di vita a quattro zampe, ma acquisire un vantaggio concreto e un’opportunità per accreditarci ai suoi occhi perché gli possiamo dimostrare di capirlo davvero.
Di seguito l'elenco delle motivazioni dei cani: quale migliore occasione per valutare il valore di ciascuna di esse nel nostro cane?
Fare movimento, correre, saltare.
Prendere un oggetto e portarlo nella cuccia o sotterrarlo.
Prendersi cura, accudire un compagno.
Lasciarsi curare da un altro soggetto, richiedere cure.
Confrontarsi con un compagno.
Mantenere il possesso di un oggetto.
Esplorare un ambiente e mapparlo.
Analizzare attentamente un oggetto.
Cercare oggetti nascosti ben definiti.
Socializzare e stare a proprio agio in compagnia di conspecifici.
Socializzare e stare a proprio agio in compagnia di animali di altre specie (anche uomo).
Esplorare il proprio corpo.
Fare attività con un partner o in gruppo.
Esprimere uno stato, comunicare qualcosa di specifico.
Fare parte di un gruppo ristretto.
Difendere un territorio o un ambiente circoscritto.
Difendere un affiliato, un cucciolo.
Attirare un partner sessuale.
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